Dopo il parto, avrai notato che pancia e fianchi risultano particolarmente colpiti dagli inestetismi delle smagliature: questo avviene per via della rapida diminuzione dell’addome che provoca la rottura delle fibre del tessuto connettivo.
Anche il seno risente di repentini aumenti di tensione sulla pelle a causa degli squilibri ormonali: nonostante siano predisposti ad ingrandirsi o diminuire nel corso della vita, i tessuti nella zona del seno sono estremamente delicati.
In aggiunta, nella fase di allattamento avviene lo sviluppo delle ghiandole mammarie, con conseguente dilatamento della pelle.
Posso eliminare le smagliature da allattamento?
Le smagliature sono alterazioni a livello del derma, lo strato più profondo della cute. Si tratta di vere e proprie cicatrici che si formano in seguito alla rottura delle fibre collagene, le fibre che rendono la pelle robusta e compatta.
A differenza di quello che puoi pensare, le smagliature non compaiano dopo il parto, ma già durante la gravidanza. Spesso, però, è difficile accorgersene perché diventano più visibili solo dopo il parto, quando la pelle inizia a tornare alla normalità.
Per questo, il primo passo è proprio prevenire curando la pelle fin dalla gravidanza e proseguire, in seguito, fino al periodo dell’allattamento.
Come curare le smagliature da allattamento?
Come saprai già dal periodo in gravidanza, prendersi cura della pelle richiede costanza e dedizione.
Una volta stabilita la tua routine giornaliera, però, sarà più semplice includere alcuni utili accorgimenti.
1) Una dieta varia e bilanciata
aiuta ad integrare la maggior parte delle sostanze nutritive necessarie nel periodo di allattamento e, in particolare, a combattere e prevenire le smagliature e mantenere la pelle elastica e tonica.
- Prediligi cibi ricchi di silicio (asparagi, cereali, patate o riso)
- Scegli alimenti che contengono vitamina C ed E (presenti in frutta, verdura e legumi)
- E’ importante l’assunzione di acidi grassi essenziali come Omega 3 e Omega 6 (in frutta secca, pesce e oli vegetali), ottimi alleati nel rinforzare il collagene della pelle e donarle più tonicità
- Mantieni ben idratati e tonici i tessuti bevendo almeno due litri di acqua al giorno
- Rivolgiti al tuo medico per ulteriori consigli per ideare la tua dieta
Al contrario, alcuni alimenti possono essere dannosi per il bambino e causare anche la perdita di tonicità della pelle, aumentando il rischio di smagliature in gravidanza.
- Evita cibi grassi e bevande alcoliche
- Presta attenzione a caffè e zuccheri in eccesso
- Limita il consumo di sale perché crea ritenzione idrica e favorisce le smagliature
2) Esercizio fisico e sport
Ovviamente, ricorda sempre di non sforzarti eccessivamente. L’obiettivo per te in questo momento delicato e di transizione è semplicemente riuscire a mantenerti in movimento il più possibile.
Ecco alcune attività ed esercizi che puoi fare in casa o all’aperto per favorire la tonicità della pelle:
- nuoto, acqua gym
- ginnastica dolce
- camminata
- esercizi mirati allo scopo di rafforzare le zone più a rischio smagliature durante la gravidanza (pettorali, addome e fianchi)
- Yoga o Pilates, per prevenire le smagliature migliorando la tonicità della pelle e anche per alleviare i dolori fisici
- Ricorda sempre di indossare un reggiseno rinforzante ed elastico per evitare tensioni eccessive della pelle e sostenere il peso del décolleté ora che è aumentato a causa dell’allattamento.
3) Scegli oli o creme emollienti e idratanti
Durante l’allattamento e già in gravidanza, ti consigliamo di usare creme e oli che abbiamo una composizione naturale e siano ricchi di sostanze nutrienti per la pelle.
Vediamone alcuni:
- L’Argan, da cui si ricava un olio a bassa vischiosità (“non unto”) che ha funzioni antiossidanti (utili a contrastare i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cutaneo) nonché nutrienti, lenitive, antinfiammatorie, riparatrici e idratanti per la pelle.
- Il burro di Karité, noto per le sue funzioni idratanti e lenitive efficaci sulla pelle.
- L’olio di germe di grano, ricco di Vitamina E che stimola la produzione di collagene e rinforza i tessuti cutanei oltre che rassodare la pelle.
- L’olio di rosa mosqueta, ricco di numerosi principi attivi molto ricercati nell’ambito dermatologico, come acido linoleico, acido oleico, licopene, vitamina A e betacarotene. Applicalo in piccole gocce per migliorare l’aspetto delle cicatrici.
- La camomilla, famosa per le sue proprietà lenitive ed antinfiammatorie, che sono utilissime per ridurre il prurito derivato dalle smagliature, alleviare l’irritazione e favorire il corretto processo di cicatrizzazione.
- La lavanda, che possiede note proprietà cicatrizzanti e, anche in piccolissime dosi, aiuta molto a migliorare l’aspetto delle cicatrici dovute a smagliature.
- gel o estratto d’aloe vera
- olio di cocco, di rosa canina, di semi di lino o di mandorle dolci, le cui proprietà emollienti e nutrienti sono ad alto valore eudermico
- creme e oli contenenti estratto di Centella Asiatica, collagene, elastina e vitamina E e C, che favoriscano il rallentamento dell’invecchiamento cellulare e accelerino la guarigione delle lesioni cutanee.
4) Massaggia la pelle
Forse non sapevi che per la cura delle smagliature molti dermatologi e ostetriche consigliano di unire i benefici di creme e oli all’efficacia data dal massaggiare la pelle.
Infatti, puoi applicare il prodotto nella zona addominale e lungo i fianchi con movimenti decisi e circolari senza perdere mai d’intensità, finché la lozione non si sarà completamente assorbita.
Dal momento che l’assorbimento durante la notte sarà più veloce ed efficace, dedica ai tuoi massaggi 10–15 minuti al giorno, preferibilmente la sera prima di andare a letto: oltre che a rilassare ed elasticizzare la pelle, ti aiuteranno anche ad alleviare i dolori del seno ora più prosperoso!
Ancora una volta, ricorda che il risultato è più efficace se inizi ad utilizzare questi prodotti fin dai primi mesi di gestazione, perché solo in questo modo la pelle sarà preparata all’aumento di volume di certe zone del corpo.