A differenza di quello che puoi pensare, le smagliature non compaiano dopo il parto, ma già durante la gravidanza. Spesso, però, è difficile accorgersene perché diventano più visibili solo dopo il parto, quando la pelle inizia a tornare alla normalità.
Vediamo perché in alcuni casi non si formano, di quanti tipi sono e come puoi riconoscerle per combatterle.
Posso eliminare le smagliature da gravidanza?
Durante la gravidanza il tuo corpo è sottoposto a naturali e progressivi cambiamenti ormonali e di peso. In particolare, è da considerare anche la tensione repentina che i tessuti subiscono con la crescita del pancione, che mette a dura prova l’elasticità della pelle causando la formazione delle smagliature a partire dal primo trimestre di gravidanza.
In aggiunta, tra il sesto e l’ottavo mese di gestazione, ogni donna subisce un netto aumento della concentrazione ematica di cortisolo che determina, almeno nel 70% dei casi, la comparsa delle smagliature.
Oltre alle ovvie cause del cambiamento di peso e tensione della pelle, nel periodo di gravidanza si aggiungono anche stress e ansia che influenzano inevitabilmente il tuo corpo.
Per poter eliminare le smagliature, è fondamentale prendersi cura della pelle con costanza e dedizione. Una volta stabilita la tua routine giornaliera, però, ti sarà più semplice includere alcuni utili accorgimenti.
Quanti tipi di smagliature esistono?
Come abbiamo visto, le smagliature sono delle cicatrici sotto-cutanee provocate dalla rottura delle fibre elastiche del derma. Se pensi alle smagliature come a delle ferite, infatti, diventa chiaro perché ne esistono di due tipi.
Distinguere tra le due può fare la differenza nel capire come curarle:
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Smagliature rosse
Quando sono ancora agli inizi, definite così per via del loro colore rosso sinonimo di una ferita ancora fresca e in fase di cicatrizzazione. È la fase in cui è meglio intervenire con la prevenzione ed impedire che arrivino allo stato successivo.
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Smagliature bianche
Chiamate così per il loro colore bianco latte, sono sinonimo di una ferita già ad uno stadio avanzato di cicatrizzazione, quindi più coriacea e difficile da eliminare.
Dove si formano le smagliature da gravidanza?
Ora sai che è perfettamente normale che si presentino le smagliature, perché sono una conseguenza imprescindibile della gravidanza, devi sapere dove agire per poterle migliorare e combattere.
Infatti, le zone su cui concentrarti sono quelle di:
- ventre
- fianchi
- cosce
- seno
Forse non sai che, anche se spesso il seno viene sottovalutato perché non sembra particolarmente influenzato nel periodo di gravidanza, invece, è fondamentale prendersene cura per evitare che in seguito, con l’allattamento, si formino delle smagliature irreversibili.
Infatti, contrariamente a quanto molte donne pensano, la pelle nella zona del seno è particolarmente delicata e risente della tensione dovuta all’ingrossamento delle mammelle.
Le smagliature sono normali per tutte in gravidanza?
Da cosa dipendono?
Come abbiamo visto, gli inestetismi delle smagliature sono un naturale effetto della gravidanza. Ci sono alcuni casi, però, in cui è anche possibile che non si creino. In media, questi casi rappresentano meno del 10% delle donne che non hanno le smagliature in gravidanza.
Ovviamente non esiste un metodo sicuro e matematico per prevedere se la tua gravidanza poterà con sé il problema delle smagliature, ma esistono alcuni fattori che possono aiutarti a capire perché potrebbero formarsi sulla tua pelle oppure no.
I fattori di rischio legati alla comparsa delle smagliature in gravidanza sono:
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Volume e dimensioni della pancia
Per quanto ovvio possa sembrare, le dimensioni del pancione possono fare la differenza nel determinare la presenza e la quantità delle smagliature. Si aggiungono anche il peso del bambino e la quantità di liquido amniotico o la possibilità di un parto gemellare.
Perciò, più il pancione è grande più aumenta la probabilità di ritrovarsi con la pelle smagliata.
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Produzione di ormoni
In questo momento la produzione di ormoni è in aumento: corticosurrenali, estrogeni e relaxina riducono la produzione di collagene ed elastina, ovvero le fibre proteiche che conferiscono resistenza ed elasticità alla pelle.
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Predisposizione genetica
La capacità della cute di espandersi rapidamente e in quantità dipende dalla tua tipologia di pelle, che dipende a sua volta da fattori genetici. Possono essere presenti alcune predisposizioni o mancanze croniche nella pelle e queste sono diverse da persona a persona.
Per questo, potrebbe aiutarti “indagare” il corredo genetico della tua famiglia per vedere se ci sono particolari precedenti o, in generale, per confrontarti su come loro hanno vissuto la loro esperienza.
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Età
La pelle più giovane presenta un rischio più elevato per via della maggiore fragilità dei tessuti, anche se, al tempo stesso, è più elastica: il trattamento preventivo è di grande efficacia per tutte le età.
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La tua esperienza pregressa
Sapere come il tuo corpo si comporta normalmente e, in particolare, come ha già reagito in altre situazione di variazione di peso o di incremento di ormoni (in pubertà, in momenti di particolare stress, ecc..) può darti un indice di paragone rispetto a quello che succederà con la gravidanza.
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Alimentazione e corretta idratazione
La tua dieta in gravidanza deve essere ricca di frutta, verdura e cereali integrali per molte ragioni. Tra queste, c’è anche quella per cui questi alimenti sono tutti in grado di nutrire, oltre che il corpo internamente, anche i tessuti della pelle, favorendone l’elasticità.
Inoltre, anche bere molta acqua aiuta a scongiurare la formazione delle smagliature.
Come curare le smagliature da gravidanza?
La formazione di smagliature, quindi, può essere contrastata e perfino scongiurata affidandoti a prodotti specifici e con una costante, ma semplice, serie di gesti di prevenzione che puoi inserire nella tua routine quotidiana.
Scopri cosa deve contenere la tua dieta per combattere le smagliature, quali creme ed oli scegliere e che tipo di sport può aiutare ad alleviare il dolore e la tensione della pelle.