Il 10 ottobre è il Mental Health Day, il Giorno della Salute Mentale e noi vogliamo sottolineare l’importanza che ogni giorno venga dedicato alla propria salute e, in più, quando sei incinta…
ogni giorno di quei 9 mesi (e oltre) deve avere il tuo benessere come priorità!
Infatti, che tu abbia appena scoperto la novità o che tu sia già nel corso della tua gravidanza, ti starai chiedendo quali sono i cambiamenti fisici e psicologici che stai per affrontare.
Ma soprattutto vorrai sapere:
Quali sono gli sbalzi d’umore normali in gravidanza e quando invece devo preoccuparmi?
Scopriamo, quindi, le varie fasi della gravidanza e tutti i cambiamenti fisici e psicologici che queste portano con sé.
Ricorda sempre che la sensibilità agli ormoni varia da persona a persona: per avere un’idea del tuo andamento, può aiutarti pensare a come vivi di solito gli sbalzi ormonali del ciclo mestruale, che sono un buon indice della tolleranza alle fluttuazioni ormonali tipiche della gravidanza.
Ogni gravidanza inoltre è diversa dalla altre, quindi, se sono sperimentati pochissimi sbalzi d’umore durante la prima gravidanza, si potrebbero sperimentare sbalzi d’umore più intensi durante la seconda o la terza gravidanza. O viceversa.
Cosa devo aspettarmi dalla gravidanza, quando aspettarmelo e come prepararmi?
La novità
Nella maggior parte dei casi, il primo test viene effettuato tra la 5a e 7a settimana senza ciclo e, se è positivo, si viene letteralmente travolti da un uragano di emozioni. Corpo e mente cambiano, gli stati d’animo si susseguono e si alternano.
Primo trimestre
Il primo mese, e più in generale, il primo trimestre (quello che va dalla scoperta di essere incinta fino alla fine della 12a settimana) è probabilmente il più delicato dal punto di vista fisico e spesso anche psicologico proprio perché il tuo corpo si sta preparando ai primi cambiamenti.
E’ in questo periodo che compaiono i primi sintomi della gestazione, che influenzano l'umore:
- Nausea e/o Vomito
- Acidità di stomaco continua
- Stanchezza e sonnolenza
- Ipersensibilità o rigetto alla vista ed agli odori di cibi (che al resto del mondo sembrano invitanti!)
- Difficoltà a riposare ed a mangiare adeguatamente
A questi si uniscono gli aspetti psicologici: la felicità e la gioia ci sono quasi sempre ma non sono i soli sentimenti che si provano. Infatti, anche se è spesso difficile parlarne o anche solo definirle, domande e paure di qualsiasi genere ci saranno e non devono essere motivo di vergogna. Inoltre, devi pensare che anche i cambiamenti repentini dell’umore e dei pensieri fanno parte dell’essere incinta e ciò renderà ancora più complesso gestire le emozioni.
- Tristezza
- Paura di avere problemi di salute
- Paura che il bambino possa avere problemi di salute
- Angoscia di non aver fatto o mangiato o bevuto le cose giuste nelle settimane precedenti la “dolce scoperta
- Timore per l’eventuale assenza dal lavoro o per problemi economici legati alle spese per il piccolo
- Senso di inadeguatezza per il ruolo di mamma
- Ansia al pensiero che qualcosa di “estraneo” cresce dentro al tuo corpo
- Dubbi su tutto ciò che accadrà nel corso della gravidanza.
Se vuoi sapere cosa ti aspetta nel secondo e terzo trimestre e anche nel periodo post-partum, trovi qui la seconda parte!