In questo articolo ci occuperemo di spiegarvi cos’è la cellulite e quali sono le principali cause della ritenzione idrica. Cercheremo di capire anche se esistono delle differenze tra ritenzione idrica e cellulite. Vi proporremo poi una soluzione valida per combattere questo problema che affligge sempre di più le donne.

Quali sono le cause della ritenzione idrica?

La ritenzione idrica è, in sostanza, la tendenza delle nostre cellule a trattenere liquidi. Questo viene percepito dal nostro organismo come una sorta di gonfiore che colpisce addome, cosce, glutei e caviglie. Ma perché tratteniamo liquidi? Prima di spiegarvi nel dettaglio cos’è la cellulite, cercheremo di  comprendere quali possono essere le cause scatenanti della ritenzione idrica. 

Le maggiori cause che provocano ritenzione idrica sono:

• Scarsa idratazione: bere poco aumenta di netto le probabilità di ristagno dei liquidi all’interno dei tessuti.

• Dieta sbagliata: l’eccesso di sodio provoca un ristagno dei liquidi causando ritenzione dei liquidi.
• Non praticare sport: il movimento è essenziale per una corretta circolazione e soprattutto per un corretto drenaggio dei liquidi.

La ritenzione idrica, oltre tutto, se trascurata, può trasformarsi facilmente in cellulite. Per questo sarebbe importante combatterla in tempo con strategie che mirano al drenaggio di liquidi in eccesso. 

Cos’è la cellulite? 

Dopo aver spiegato le cause della ritenzione idrica, adesso possiamo parlare di cellulite vera e propria. Con il termine cellulite si intende comunemente quella condizione medica conosciuta meglio come adiposità localizzata. Si tratta infatti di una condizione fisiologica che interessa circa il 90% delle donne ed è indipendente dall’età, dal peso o dalla forma fisica.

La cellulite, poi, oltre ad essere un inestetismo visibile da tutti, rappresenta un fenomeno di origine patologica molto più complesso del semplice inestetismo. Questo perché la sua insorgenza viene influenzata da molteplici fattori.

Il nome scientifico di questa condizione medica è Pannicolopatia-Edemato-Fibro-Sclerotica. Il nome deriva dal fatto che questa patologia, è in pratica il risultato di un’alterazione del tessuto adiposo a carattere evolutivo.

Questa alterazione determina un aumento delle cellule adipose e una forte ritenzione idrica negli spazi intercellulari. Questa alterazione cutanea, può essere riscontrata con una frequenza elevata nelle donne (circa il 95% dei casi) e solo in minima parte anche negli uomini (5% dei casi).

Le fasi della cellulite

Questa situazione anormala di alterato metabolismo delle cellule adipose può provocare tre risposte differenti nel nostro organismo: 

Si usa, infatti, suddividere la cellulite in 3 distinte fasi:

• La prima provoca un edema ed è conosciuta come fase edematosa: in questa fase, si ha un accumulo di liquidi all’interno del tessuto adiposo. Questo accumulo risulta ben visibile e localizzato soprattutto su braccia, polpacci, caviglie e cosce.

• La seconda fase rappresenta una risposta di carattere fibrotico ed è conosciuta come fase fibrosa: in questa fase vi è un aumento del tessuto connettivo che inspessisce e indurisce il tessuto adiposo. Inoltre, si può avere la formazione di piccoli noduli e della caratteristica pelle a buccia d’arancia.
• La terza fase rappresenta una risposta di tipo sclerotica ed è conosciuta come fase sclerotica: in questa fase il problema diventa cronico in quanto il tessuto connettivo diventa duro e si formano noduli di grandi dimensioni e la pelle inizia a fare male anche al tatto.

Per evitare questa terza fase, sarebbe opportuno combattere la cellulite sin da subito, con una maggiore idratazione, alimentazione mirata, movimento fisico e l’aiuto fondamentale di un integratore drenante come quello di cui vi parleremo alla fine di questo articolo. 

Differenze tra cellulite e ritenzione idrica

Molto spesso i termini cellulite e ritenzione idrica vengono confusi. In realtà si tratta di due cose ben distinte e separate. Anche se la cellulite è una degenerazione della ritenzione idrica non sempre le due cose siano interdipendenti Queste due situazioni, presentano, infatti, alcune principali differenze:

• Innanzitutto, a livello medico, la cellulite, come abbiamo detto sopra, rappresenta una patologia vera e propria, mentre la ritenzione idrica no. 
• La cellulite è un’infiammazione delle cellule della pelle a livello sottocutaneo, mentre la ritenzione idrica è la tendenza delle cellule a trattenere tossine e liquidi.
• Mentre per la ritenzione idrica la risoluzione del problema risulta più facilmente risolvibile, per la cellulite il processo è sicuramente più lungo e complicato. Infatti, nel caso della cellulite, oltre al cambiamento radicale dello stile di vita, occorrono terapie più mirate.

L’ integratore che aiuta a prevenire e combattere il ristagno dei liquidi: Figur Aktiv di SanaExpert 

Se ovviamente la cellulite non si trova nella sua fase più acuta, è possibile prevenirne gli effetti peggiori contrastando la ritenzione idrica con un ottimo integratore drenante come Figur Aktiv di SanaExpert.

Questo integratore completamente naturale a base di konjac, una fibra alimentare con una straordinaria capacità di assorbire l’acqua, vi permetterà di drenare maggiormente i liquidi e a farvi sentire più sgonfi e leggeri.

In questo modo sarete in grado di contrastare la ritenzione dei liquidi e permettere al vostro microcircolo di funzionare meglio, evitando tutti gli effetti negativi della ritenzione idrica e, soprattutto di farla degenerare in cellulite.