Cellulite: quanto ne sai davvero?

“Ritenzione idrica o cellulite?” “Pelle a buccia d’arancia o a trapunta?” “Bevi molto e vedrai che si attenua.” “Non mangiare sale” “Fai tanto movimento”, “Attenzione ai carboidrati”.

Quante di voi hanno sentito queste frasi e quante volte? Tante.
Cerchiamo di capire insieme quali sono le motivazioni dietro questi consigli e cosa c’è di vero.
È una condizione naturale fisiologica o una malattia? Da molto tempo si parla di cellulite, si promuovono prodotti, anche invasivi, per curarla. Tutto questo ha portato nell’immaginario comune, una visione estremamente negativa della cellulite, a tal punto da non essere più un inestetismo ma una vera e propria ossessione per il nostro canone estetico.

Fin dal principio è giusto che sappiate che nessun prodotto è in grado di curare ed eliminare definitivamente la cellulite. Si può lenire, tenere sotto controllo e migliorare apparentemente la salute della pelle.
Vediamo come, ma prima vediamo di cosa si tratta.

 Cellulite

Cos’è la cellulite?

Leggendo sul web, ascoltando la tv o leggendo i social, tante sono le definizioni che si trovano di cellulite. Ma per essere più che certi andiamo in supporto ad una definizione medico-scientifica.

“La cellulite è una situazione di alterato metabolismo localizzato a livello del tessuto sottocutaneo che determina un aumento delle dimensioni delle cellule adipose e una ritenzione idrica negli spazi intercellulari.” (Fonte: Humanitas Research Hospital)

Si tratta quindi di un’alterazione della crescita del tessuto adiposo che si manifesta nelle zone più comuni ed interessate da cuscinetti di grasso come: fianchi, cosce, glutei e talvolta anche nelle braccia.
Colpisce per la stragrande maggioranza le donne, indipendentemente dalla loro età, infatti possiamo trovare cellulite anche nelle ragazze adolescenti come nelle signore più anziane: riguarda circa il 90% delle donne. Ecco cosa significa quando diciamo “Tanto ce l’hanno tutte”, non è per sentirci meglio (un pochino sì) ma perché è pressoché la verità. Anche se in misura minore, può interessare anche gli uomini.  

La cellulite è composta da adipe, cioè da grasso, acqua e scorie di rifiuto, che si bloccano e si fermano in alcune sacche che si trovano sotto la cute e non riescono a scivolare via perché aumentano di volume e di conseguenza la circolazione sanguigna, in quei punti, rallenta notevolmente.
Come si comporta? Continua ad assorbire liquidi e quindi continua a gonfiarsi e come conseguenza principale vi è una perdita di elasticità della pelle che assume quell’aspetto a buccia d’arancia.

Malattia - patologia o condizione naturale?

Dipende dalla sua persistenza. Come abbiamo detto prima si tratta di un’infiammazione, di un’alterazione del tessuto adiposo che si trova sotto la cute. Il fatto che caratterizza circa il 90% delle donne può farci pensare che sia una condizione fisiologica naturale, ma in realtà spesso viene definita una malattia, non tanto per il fatto che provochi dolori, disagi particolari o necessita di terapie immediate, ma per il fatto che è un allarme. Si tratta infatti di una segnalazione da parte del nostro corpo che c’è un malfunzionamento del nostro strato sottocutaneo. Per questo motivo la comunità scientifica ha deciso di ritenerla una patologia che prende il nome di Panniculopatia Edemato-fibro-sclerotica abbreviata con l’acronimo PEFS.

Cellulite

Come si forma?

Quello che succede è un rallentamento del flusso sanguigno sottopelle all’interno del tessuto connettivo sottocutaneo perché:

  • Le sostanze di scarto non riescono a defluire
  • Il tessuto connettivo diventa più spesso
  • Il processo di eliminazione dei liquidi in eccesso è notevolmente rallentato dalle dimensioni delle cellule adipose

Lo stress influisce? Sì.

Proprio come abbiamo spiegato nello scorso articolo, la sedentarietà e i livelli di pressione in rialzo causano forti episodi di stress che possono influire sulla produzione del cortisolo, di cui vediamo gli effetti sulla pelle e sulla cellulite.  Il cortisolo è anche detto “l’ormone dello stress” e si produce in maniera maggiore quando il nostro organismo è sotto stress per fornirci l’energia di cui abbiamo bisogno per superare questa fase. Quindi blocca le funzioni che non sono indispensabili al nostro organismo, tra cui anche la semplificazione dei grassi che momentaneamente non è necessaria. Invece, accelera altre trasformazioni come quelle delle proteine in zuccheri, necessari per avere maggiori energie. 
Anche lo stress influisce sulla cellulite, sì!
La sua distribuzione non è omogenea, ma come sappiamo colpisce maggiormente la zona dei fianchi, dei glutei, le cosce e a volte le braccia. È più facile trovare questo disturbo nelle persone in sovrappeso, ma non è per nulla scontato, che persone magre presentino un’alta massa grassa disposta a tessuto adiposo che genera comunque molta cellulite.

Quali sono le cause?

Sappiamo che sono molte. Come abbiamo visto anche lo stesso stress con la produzione di cortisolo ne facilita la comparsa.
Le cause scatenanti sono molte partendo anche dai fattori genetici come predisposizione e colpisce maggiormente le donne perché hanno una maggiore attività ormonale soprattutto estrogena che comporta una ritenzione dei liquidi in eccesso. Anche una cattiva circolazione dei vasi sanguigni alimenta questa patologia, infatti rallenta ancora di più la circolazione del sangue detta “stasi”.
Altre cause sono una dieta scorretta e ricca di sale che alimenta la ritenzione di liquidi, e la sedentarietà perché non stimola il flusso sanguigno e blocca ulteriormente il drenaggio dei liquidi che già si trova rallentato.

Consigli validi? Cosa fare quindi?

Proviamo ad analizzare tutti i consigli e luoghi comuni riguardo i rimedi alla cellulite.

“Devi bere di più”: vero o falso?

Vero. Ma perché se la cellulite è causata anche da un accumulo di liquidi, devo berne di più?
Erroneamente si pensa che bere peggiori la sensazione di gonfiore. Bere acqua, anche aromatizzata, aiuta a drenare il nostro corpo da tutte le tossine e ad attivare i meccanismi fisiologici, quindi anche la circolazione linfatica. 
È necessario bere circa 2 litri di acqua al giorno, anche se non è semplice. Ci sono dei momenti della giornata migliori per bere: 2 bicchieri abbondanti la mattina prima di colazione aiuta a svegliare il metabolismo, due bicchieri prima di pranzo e due prima di cena, aiutano a non mangiare eccessivamente.
Se potete, fate caso alla quantità di sodio presente nell’acqua che bevete: è consigliata un’acqua povera di sodio, per esempio con solo 0,02%.

“Correre aiuta a sciogliere la cellulite”: vero o falso?

Falso. Fare attività fisica è fondamentale, ma per migliorare la cellulite è più consigliata una camminata. Questo perché la corsa è un’attività fisica più intensiva che solitamente riguarda proprio le zone in cui la cellulite è più presente: gambe, glutei e fianchi. Fare movimento così intensivo può essere controproducente, infatti bruciare energia non è l’obiettivo. Serve favorire il drenaggio linfatico e per questo è più adatta una camminata che non ha un alto impatto su muscoli e articolazioni evitando di rilasciare acido lattico e radicali liberi. Una camminata di 30/40 minuti, tre o quattro volte alla settimana può essere una buona soluzione.

Cellulite

“Scrub con il sale”: vero o falso?

Vero e falso. Il sale, inserito all’interno dello scrub e massaggiato sulla pelle aiuta a riattivare la circolazione sanguigna “dormiente” e quindi anche la circolazione linfatica. Tuttavia, non è un rimedio alla cellulite, ma solo uno stimolo alla circolazione della pelle e una buona purificazione esterna.  Funziona ancora meglio se i movimenti sono circolari, dal basso verso l’alto e con una apposita coppetta.

“Elimina i carboidrati dalla dieta”: vero o falso?

Falso! Esistono due tipi di carboidrati: semplici e complessi che hanno a loro volta un particolare indice glicemico. Prestare più attenzione alla dieta non significa eliminare i carboidrati, ma significa diminuire quelli ad alto indice glicemico e affidarsi a quelli con basso indice glicemico come: riso soffiato, patate, pane bianco, zucchero di canna, mais e tanti altri. Altri alimenti ottimi per contrastare la cellulite sono: frutti di bosco e mirtilli, ananas e pompelmo rosa, sedano, tarassaco e asparagi verdi.

Integratori per la cellulite?

Non serve nasconderla, perché infondo per superare la prova costume serve solo un copro e un bikini!
Abbiamo però pensato ad un valido alleato per aiutarvi a combattere la vostra guerra contro la cellulite.
Si tratta di Baiome Forte contenuto all’interno del nostro Pack My Body Lines, puoi fare click qui per vederlo!

My Body Lines

È una miscela di ingredienti 100% naturali e di origine vegetale studiata appositamente per drenare i liquidi in eccesso nel nostro copro e bloccare, in modo naturale, l’assorbimento dei grassi.
Gli ingredienti che lo compongono sono rinomati per le proprietà diuretiche, drenanti e rassodanti. Si tratta di:

  • Estratto di The verde: stimola la diuresi e quindi contrasta l’accumulo dei liquidi in eccesso
  • Estratto di cactus: rassodante e soppressore sicuro e naturale dell’appetito
  • Chicchi di caffè verde: brucia grassi naturale, può ridurre gli inestetismi della cellulite
  • Estratto di carciofo: detox per eccellenza, aiuta a depurare il nostro organismo dalle scorie.

Non nascondetevi per la vostra cellulite. Portate una borraccia con voi, bevete molto e siate serene!  

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